Dalla distillazione in corrente di vapore della Rosa damascena Miller, ampiamente coltivata in Bulgaria, Turchia e Francia, si ricava un olio essenziale tra i più preziosi e cari al mondo (resa alla distillazione 0.033%-0.015%). Quest’olio, per la estrema ricchezza e complessità dei suoi componenti, trova in aromaterapia un gran numero di applicazioni. Nella tradizione erboristica viene utilizzato per le sue azioni benefiche sulla cute, i muscoli e le articolazioni, l’apparato cardiovascolare, l’apparato digerente, l’apparato urogenitale ed il sistema nervoso. La sua azione sull’apparato urogenitale si rivolge verso le irregolarità mestruali, le leucorree, le menorragie, i disturbi uterini. Ma è soprattutto verso il sistema nervoso centrale che
l’erboristeria tradizionale gli riconosce importanti azioni quali la capacità di contrastare depressione, impotenza, insonnia, frigidità, cefalea, tensione nervosa e disturbi associati allo stress. L’olio essenziale di Rosa damascena è riportato nella Farmacopea Erboristica Britannica (British Herbal Pharmacopeia 1983, p.181) come rimedio specifico per “stati depressivi accompagnati da generale debilità, e indicato per debolezza cardiovascolare”. L’acqua di rose, prodotto secondario della distillazione dei petali di rose, viene usato come cosmetico e come ingrediente culinario, specialmente nella cucina orientale.
CURIOSITA’:
Quando Afrodite nacque dalla spuma del mare e venne sospinta sulla costa di Cipro, la schiuma del mare si tramutò in petali di rosa, così narrano i miti greci.
Come simbolo di bellezza, perfezione, gentilezza e amore, la rosa porta con sé tutti questi attributi di Venere o Afrodite.
Fra tutti i fiori è considerata il più perfetto e perciò è definita la Regina dei Fiori.
L’olio essenziale di rosa viene distillato in tradizionali distillatori di rame.
Ci vogliono 3.500-5.000 fiori appena colti per ottenere 1 kg di olio essenziale puro 100%.
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